Condividi su

Dopo la cerimonia per l’ingresso dei Cure nella Rock and Roll Hall of Fame, che si è tenuta proprio questo weekend, Robert Smith ha rivelato qualche dettaglio in più sul prossimo album della band.

Sono passati trent’anni da Disintegration, uno dei loro dischi più celebri, e un’occasione del genere richiede qualcosa di speciale. Il frontman del gruppo inglese, innanzitutto, ha assicurato che si tratterà di un LP profondamente dark e incredibilmente intenso. Pare siano già state incise 19 tracce, di cui alcune lunghe una dozzina di minuti: «Così, ora, non ho idea di cosa fare», ha confidato Smith, «gli altri spingono per un triplo album, ma io non voglio. Sceglierò sei o forse otto canzoni in modo da avere un solo disco. Ma credo che farò contento lo zoccolo duro dei nostri fan, mentre qualcun altro si infurierà moltissimo. Alla mia età sono ancora cupo e tenebroso».

L’album, che arriva dopo undici anni da 4:13 Dream, dovrebbe essere finito prima del tour europeo dei Cure, per poi uscire, molto probabilmente, il prossimo ottobre: «Halloween! Come on!», assicura Robert.

[Foto: Markus Vortkamp – licenza CC Attribution 2.0 Generic]