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Il Record Store Day 2020 viene nuovamente spostato. Dopo il primo slittamento dal 18 aprile al 20 giugno – deciso per l’emergenza Coronavirus – l’organizzazione ha comunicato ufficialmente che la manifestazione globale sarà ancora spostata e si terrà con modalità differenti dal solito.

Con molta probabilità, per questa edizione, si dovrà anche fare a meno di concerti ed eventi, sia fuori che dentro i negozi di dischi.

Guardando, invece, al futuro, si nota che il Record Store Day Black Friday di quest’anno è ancora previsto per il 21 novembre. Il RSD 2021 è invece indicato per il prossimo17 aprile 2021.

Le info ufficiali su RSD 2020

Un comunicato recita:

“Prevista per aprile e poi riprogrammata a giugno, l’edizione di quest’anno sembrava già destinata a essere diversa dalle precedenti dodici, caratterizzate da talk, feste e concerti. Dopo il divieto di assembramento e l’obbligo di distanziamento sociale, l’unica soluzione possibile era trovare un’altra maniera per aiutare negozi, artisti, etichette discografiche, distributori e tutte le altre attività legate alla filiera.  Consultate le informazioni diffuse da esperti governativi e scientifici, tenendo conto delle diverse circostanze di ogni territorio e dopo aver sentito i partner per valutare l’interesse sociale sui singoli Paesi (l’iniziativa è presente in tutti i continenti esclusa l’Antartide) nasce così l’idea dei RSD Drops”.

Le date

Visto il protrarsi delle misure per contenere la pandemia, il RSD 202o ha tre nuove date. Si terrà, infatti, scaglionato in tre tranche battezzate appunto RSD Drops.

Le date dei Drops son il 29 agosto, il 26 settembre e il 24 ottobre. Questo, ovviamente per facilitare il mantenimento delle distanze fisiche fra persone. E, occorre dirlo, salvo ulteriori involuzioni della situazione globale.

Questo comporta che la lista delle uscite originariamente previste globalmente e per ogni area geolocalizzata debba essere riveduta. Nelle prossime settimane saranno aggiornati gli elenchi, indicando i titoli che usciranno in ognuno dei tre Drops. Tutte le info dettagliate dovrebbero essere disponibili dal 1 giugno. Vi terremo dunque informati.

Il portavoce del RSD

Danilo Durante, portavoce del RSD Italia, in un’intervista rilasciata a Billboard ha spiegato, a proposito dei Drops e dei titoli coinvolti: “I dischi sono gli stessi annunciati a marzo. L’unica novità sostanziale è il giorno di arrivo sugli scaffali dei negozi. Da un’unica data di uscita (in origine 18 aprile, poi 20 giugno) abbiamo rimodulato l’iniziativa su tre giornate, una al mese a partire da fine agosto. Non tanto per evitare assembramenti, mai così preoccupanti nonostante la crescita del vinile, ma soprattutto per rendere il Record Store Day più sostenibile per negozi e clienti. Quest’anno i titoli sono più di quattrocento…”.

I dischi per l’Italia

Invariata, dunque, la lista di titoli, ma solo spalmata in tre date fra agosto e ottobre. L’Italia – come già riportato – sarà protagonista di un flusso di oltre 370 dischi stampati per l’occasione, in tiratura limitata e disponibili solo presso i negozi aderenti all’iniziativa. L’elenco completo (ovviamente non ancora suddiviso in base alle nuove date) è consultabile qui su Vinyl.