Condividi su

Type O Negative, World Coming Down
LP, Run Out Grooves (ristampa)
Voto: ***
metal

Era il 21 settembre del 1999 quando Pete Steele e i suoi Type O Negative pubblicavano il loro quarto album, ovvero il successore di October Rust.
Steele (R.I.P.) in questo disco ha riversato tutto il livore e il dolore di un giovane uomo costretto a misurarsi con la tragedia della morte di persone care e con il dramma delle dipendenze (alcool, stupefacenti…).

Il lutto e la tragica cesura della perdita sono i temi ispiratori di un disco che descrive il crollo del mondo di un uomo e – per forza di cose – è costruito su un sound cupissimo e heavy (laddove il disco precedente era invece più incentrato su pezzi melodici e pseudo-ballad gotiche).

World Coming Down è quindi un lavoro heavy non solo nel suono, ma anche e soprattutto nelle atmosfere e nel mood evocato: è descrittivo al limite del pornografico, a tratti, ma di una sincerità disarmante che lo rende al di là del bene e del male, esente dagli strali del giudizio morale.

E proprio questa qualità porta il quarto lavoro in studio della band a essere una sorta di unicum, forse l’apice dell’espressività dei Type O Negative che sviscerano la propria essenza conturbante, senza freni o limiti. Più che un disco questa è un’esperienza. Magari non per tutti… siete avvisati.

(a.v.)

Tracklist

Skip It
White Slavery
Sinus
Everyone I Love Is Dead
Who Will Save The Sane?
Liver
World Coming Down
Creepy Green Light
Everything Dies
Lung
Pyretta Blaze
All Hallows Eve
Day Tripper (Medley)