Sepultura, Quadra
Lp, Nuclear Blast
voto: ****
thrash metal
Sono in giro da 35 anni circa e il loro nome è praticamente una garanzia in ambito metal.
Certo la formazione non è più neppure lontanamente vicina a quella originale (sono rimasti solo Andreas Kisser e Paulo Xisto Pinto Jr.), ma il collettivo Sepultura ha da tempo superato il trauma, dimostrando che nonostante tutto Max e Igor Cavalera erano importanti, ma non insostituibili.
Questo Quadra è – forse – il disco più cattivo, solido e old school dell’attuale line-up (che vede anche Derrick Leon Green alla voce ed Eloy Casagrande alla batteria): in pratica un ritorno al thrash di masterpiece come Arise e Beneath The Remains, con qualche strizzata d’occhio alla contemporaneità (ma senza esagerare).
Se li avete amati nella loro golden age, difficilmente questo nuovo album potrà deludervi – con buona pace del tempo che passa e degli stereotipi secondo cui la musica estrema richiede solo il vigore della gioventù estrema.
Menzione per la copertina, incentrata su simboli che alludono al concept di base: una critica alla società moderna con le sue divisioni e al “dio denaro”.
(Lamberto Colpi)
Tracklist
Isolation
Means To An End
Last Time
Captial Enslavement
Ali
Raging Void
Guardians Of Earth
The Pentagram
Autem
Quadra
Agony Of Defeat
Fear, Pain, Chaos, Suffering