Condividi su

Roberto Caselli – Stefano Gilardino, La storia del rock in Italia
Hoepli

358 pagine
29,90 euro

L’Italia e il suo rock (in tutte le possibili declinazioni e sfumature) è l’argomento d’indagine a cui si sono dedicati Caselli e Gilardino, due autorevolissime voci nel panorama del giornalismo e saggistica musicale.

Il percorso è semplice, almeno a livello concettuale, ma tutt’altro che facile da portare a termine, vista la grande quantità di filoni, sottogeneri, scene regionali, eventi e artisti legati al fenomeno rock nel nostro Paese – quasi a sfatare la qualunquistica credenza secondo cui l’Italia non sarebbe un luogo rock.

Dagli albori negli anni Cinquanta fino ai giorni nostri, il racconto si dipana dividendosi in mille rigagnoli che poi si ricompattano in una visione globale ricchissima.
Da Clem Sacco e Celentano a Lacuna Coil e Baustelle, passando per il beat, il prog, il punk, la new wave, il grunge e tutto il resto.

Ma non di soli gruppi e performer si parla: c’è spazio anche per la dimensione dei concerti fondamentali, delle trasmissioni radio e televisive, delle fanzine, delle riviste musicali, delle etichette discografiche, dei DJ e degli avvenimenti socio-politici che sulla musica si sono riverberati.