Nel 1980 Pino Daniele è tra i supporter di Bob Marley nelle tappe italiane dell’Uprising Tour. Ecco il ricordo del cantautore partenopeo…
[articolo integrale di Giampiero Di Carlo e Davide Poliani pubblicato su Vinyl n.14 ]
Il 10 giugno del 1980 esce il nuovo album di Marley con i Wailers intitolato Uprising, decimo su Island e ultimo previsto dal contratto.
L’Uprising Tour inizia in anticipo rispetto alla pubblicazione del disco, il 30 maggio, da Zurigo. Bob arriva in Italia per le tappe numero 22 e 23 della tournée.
Pino Daniele è fra gli artisti previsti come supporter e, come riporta il libro I Know Pino Daniele (di Carmine Aymone, edito da Hoepli), passa un po’ di tempo con Bob: “Restai a parlare con Marley per una mezz’oretta, seduti su un flight case, sommersi dal fumo della marijuana, mentre fuori centomila persone gridavano il suo nome: Bob, Bob, Bob. Era carismatico e molto curioso. Mi fece tante domande su dov’ero nato, su Napoli, sulla sua cultura. Gli parlai delle scale musicali arabe presenti nella melodia napoletana e la cosa lo affascinò. Sorridente, gentile, emanava energia, sembrava venire da un altro mondo”.
Nelle due serate Pino propone la seguente scaletta di pezzi: Sotto ‘o sole, Uè man!, Chillo è nu buono guaglione, Voglio di più, Je so’ pazzo, Musica musica, A testa in giù, Quanno chiove, A me me piace o’ blues.
[foto Bob Marley Stir It Up Live at The Old Grey Whistle, 1973 / video YouTube]