In piena era Dark Side Of The Moon (che ha compiuto 47 anni il 1 marzo) i Pink Floyd cedettero alle tentazioni di un bel po’ di soldi facili immischiandosi col mondo della pubblicità.
Era il 1972, la band aveva terminato di mixare l’album. I ragazzi decisero di prendersi una pausa per riordinare le idee e ricaricare le batterie con una vacanza. La meta prescelta fu Marrakesh – Marocco. Ma non fu una semplice vacanza, perché in quei giorni venne incastrato anche uno shooting fotografico legato a una campagna pubblicitaria per la bibita francese Gini.
Gli accordi presi con l’azienda produttrice della Gini (una famosa bevanda al limone, molto diffusa in Francia ancora oggi) prevedevano che i Pink Floyd comparissero nei poster e i visual legati a una nuova campagna pubblicitaria per la bibita. In cambio avrebbero ricevuto un compenso e l’azienda avrebbe sponsorizzato con una buona iniezione di denaro il prossimo tour di Waters, Gilmour e soci.
Questa operazione, però, non andava del tutto giù al gruppo. In particolare Roger Waters la prese piuttosto male, pur piegandosi alle esigenze di far quadrare i conti e far fluire prezioso cash nelle casse dei Floyd.
Fast forward al 1974, due anni dopo: i Floyd si imbarcano in un tour francese, quello appunto griffato Gini. La bibita è pubblicizzata e venduta in tutte le location dei live, le città tappezzate di poster con i musicisti affiancati alla classica bottiglia color giallo/verde cedro della bevanda. Waters è sempre più stizzito dalla cosa, tanto da arrivare a convincere i compagni a donare in beneficenza il compenso elargito dall’azienda sponsor. Parliamo di ben 50.000 sterline di allora. Ma, fortunatamente, ormai la band può permetterselo, visto il successo fulminante di Dark Side Of The Moon.
Tempo dopo Waters, evidentemente segnato dall’esperienza, avrebbe scritto un brano – rimasto inedito – intitolato How Do You Feel alias Bitter Love che parla proprio del “vendere l’anima”.
Nei decenni a venire i Floyd si avvicinarono nuovamente alla pubblicità in due sole occasioni: nel 1990, quando The Great Gig In The Sky venne utilizzata per gli spot dell’antidolorifico Nurofen e nel 1994, in occasione dell’uscita di una Wolkswagen Golf Pink Floyd Edition.
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