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La leonessa del rock continua il suo tour nei teatri. Loredana Bertè celebra i suoi quarant’anni di carriera live, tra i grandi successi e le canzoni del suo ultimo album.

di Silvia Gianatti
intervista integrale pubblicato su Vinyl n.8 (maggio 2019)

Loredana Bertè oggi è tra le artiste più rispettate e benvolute del panorama musicale italiano. Per il suo passato non sempre facile, per aver vinto anche quando la vita l’ha messa a dura prova, per il suo essere sinonimo di avanguardia, per la sua musica, per l’essersi saputa reinventare ogni volta. Non ultima lo scorso anno, quando con Non ti dico no dei Boomdabash ha conquistato il ruolo di regina dell’estate, grazie al brano più trasmesso in radio. Capelli blu, ma non chiamatela fata turchina «perché io sono solo rock», grinta e coraggio, si racconta lasciando che i suoi ricordi tornino spesso a sua sorella Mia Martini.

Nella tua lunga carriera hai collaborato con i nomi più importanti di ogni settore artistico: musica, moda, cinema. C’è qualcuno che stimi in maniera particolare?
Un sodalizio artistico fondamentale è stato quello con Ivano Fossati. Mi ha insegnato molto. È stato un grande amico e un grande produttore. È lui che mi ha insegnato a scandire perfettamente ogni singola vocale nei testi. Ci siamo ritrovati solo di recente ed è stata un’immensa gioia. Non ci sentivamo da anni.

La tua capacità di reinventarti è sorprendente, ma chi è Loredana oggi?
La solita di sempre. Una per cui la guerra non è mai finita. Amo definirmi una persona libera.

Come sta, secondo te, la musica oggi?
Purtroppo non bene. La globalizzazione si è fatta sentire anche in campo musicale.

Le donne sembrano penalizzate, sia in classifica che numericamente. Perché secondo te, e come si può “pareggiare” il conto?
È una battaglia, questa, che va avanti da una vita. È sufficiente leggere i commenti rivolti alle donne dagli hater sui social e prendere atto del numero delle violenze domestiche a discapito di noi donne. Non è facile essere donne.

Colleghe che stimi?
Tantissime. Una su tutte la mia amica Fiorella Mannoia, ma anche Emma, Irene Grandi, Noemi, Paola Turci, Patty Pravo, Gianna Nannini… Devo continuare?

[continua domenica 9 giugno con la seconda parte]