Condividi su

Liam Gallagher, Why Me? Why Not
LP, Warner
voto: ****

[recensione originariamente pubblicata su Vinyl n.10 – settembre/ottobre 2019]

I fratellacci Bibì (Liam) e Bibò (Noel) litigano senza smettere un attimo e non hanno ancora trovato – come nel fumetto nato alla fine dell’Ottocento – una Tordella che li metta in riga a mattarellate. Insulti via social e via stampa, continui punzecchiamenti, finte riconciliazioni e tanto astio, però – incredibilmente – sembrano costituire un ottimo carburante per la creatività di entrambi. Liam, dunque, sforna questo secondo disco da solista e non delude le aspettative. Anzi, affronta pubblico, mercato e fan con un piglio decisamente più rock’n’roll, come se avesse trovato nuova energia o ricaricato le batterie del suo generatore di voglia di combinare guai. Gli 11 pezzi – 14 nella versione deluxe – di Why Me? Why Not (titolo ispirato da due quadri dipinti da John Lennon e Yoko Ono) ci mostrano un Liam in palla e a proprio agio con una squadra già collaudata nel disco precedente: i producer Greg Kurstin e Andrew Wyatt. Il risultato è una collezione di brani che al contempo non fanno rimpiangere troppo “The Big O” (alias gli Oasis), ma fanno anche pensare che sarebbe meglio rivederli insieme, piuttosto che accontentarci della pur notevole versione proposta dal solo Liam. Ad ogni modo pare non sia possibile (almeno per ora), dunque godiamoci Why Me? Why Not senza far troppe domande e lasciamo che pezzi come Shockwave, Be Still, The River e Gone ci guidino in questo nuovo viaggio nel pianeta LG. Ne vale la pena.
(Gianni Sibilla)

Tracklist

LATO A
Shockwave
One of Us
Once
Now That I’ve Found Ypu
Halo
Why Me Why Not

LATO B
Be Still
Alright Now
Meadow
The River
Gone