Condividi su

Chicago, Chicago V
Vinile in edicola dal 06/05/2020
Collana: Blues in vinile

I Chicago pubblicano il loro quarto disco nel 1972, noto anche per essere il primo LP singolo dopo tre uscite consecutive di album doppi – Chicago Transit Authority nel 1969, Chicago II nel 1970 e Chicago III nel gennaio del 1971.
In prima linea, questa volta, c’è il tastierista Robert Lamm che firma otto pezzi dei dieci in tracklist.

La band registra Chicago V a New York nell’autunno del 1971 in poco più di una settimana, insieme al produttore James William Guercio, ma poi attende l’estate successiva per pubblicarlo.
Il disco raggiunge poi i vertici delle classifiche statunitensi, dove rimane per circa nove settimane. Considerato uno degli album più belli dei Chicago, questo LP risente fortemente dell’influenza di Lamm e della sua voglia di sperimentare.

Dall’apertura con A Hit by Varèse (tributo al compositore franco-americano Edgard Varèse) alla chiusura con Alma Mater (unico brano sia scritto che interpretato da Terry Kath), passando attraverso il tocco funky di State of the Union e quello latino di GoodbyeChicago V è tuttora un disco da riscoprire, ancora più prezioso in questa edizione speciale in vinile da 180 grammi.

Tracklist

A Hit By Varèse
All Is Well
Now That You’ve Gone
Dialogue (Part One)
Dialogue (Part Two)
While The City Sleeps
Saturday In The Park
State Of The Union
Goodbye
Alma Mater

Abbonati alla collana Blues in vinile di De Agostini.

Tutti i più grandi dischi della storia del blues – in ogni sua sfaccettatura e coloritura. Una collezione imperdibile…