Alan Sorrenti, Come un vecchio incensiere all’alba in un villaggio deserto

Alan Sorrenti, Come un vecchio incensiere all’alba in un villaggio deserto (ristampa)
In edicola dal 08/06/2020
Collana: Prog rock italiano
Voto: 4

A un anno dall’esordio fulminante – Aria, del 1972 – Sorrenti fa centro una seconda volta con un album annoverato fra le pietre miliari del prog italiano.
Questo disco rappresenta una sorta di prosieguo ed evoluzione dell’ottimo predecessore ed è spesso etichettato come masterpiece dell’artista a pari merito con Aria (realizzato, però, con più calma e meno pressioni da parte dei discografici).

A rendere speciale questo lavoro è la title track, una lunga suite che in qualche maniera distilla l’intensità, il mood, la complessità e l’essenza del fenomeno progressive rock tricolore; ma anche ottimi brani come L’angelo, A te che dormi (incisa con sola voce e chitarra) e Serenesse, forse uno degli episodi più ispirati del cantautore italo-gallese.

L’unica vera pecca di Come un vecchio incensiere all’alba in un villaggio deserto è forse di essere uscito in un momento in cui la consapevolezza politica stava prendendo il posto delle tematiche astratte e fantasiose nella musica… ma col senno di poi, e a bocce ferme, non resta che godercelo fino in fondo.

Tracklist

Angelo
Serenesse
Una Luce Si Accende
Oratore
A Te Che Dormi (Dedicato A Roberta)
Come Un Vecchio Incensiere All’Alba Di Un Villaggio Deserto