Johnny Cash, The Man In Black, il 13 gennaio del 1968 entra nel penitenziario di Folsom. Si deve esibire per i detenuti. Le registrazioni di quel concerto ad alto tasso emotivo finiscono in uno dei dischi live più toccanti della storia: At Folsom Prison.
Quattro mesi dopo il concerto, a maggio dello stesso anno, viene pubblicato l’album. Il set è ridotto a poco più di 45 minuti, ma la forza della performance di Johnny Cash resta invariata. Tanto che la title track – già scritta e fatta uscire dall’artista nel 1956, con scarsi risultati commerciali – entra nella top 40 nella versione dal vivo.
A questo formidabile evento è dedicato il documentario The Gift: The Journey of Johnny Cash, diretto dal regista Thom Zimny. La pellicola è stata appena presentata al prestigioso festival SXSW (South By SouthWest) di Austin, Texas. E online è stato condiviso un breve estratto video, che potete guardare qui sotto:
The Gift, in particolare, offre un viaggio attraverso i brani che Cash scelse di proporre a Folsom, sviscerandone la genesi e lo storytelling per ricostruire la figura travagliata del Man In Black.
A proposito de regista, molti lo ricorderanno per i suoi lavori con Bruce Springsteen. Si è occupato di diversi suoi video, sia live che documentari – come Wings for Wheels: The Making of Born to Run.
Il vinile di Johnny Cash, At Folsom Prison, è in edicola dal 6 marzo 2019 nell’ambito della collana De Agostini Blues in vinile.
[Foto: Heinrich Klaffs – licenza CC-BY-SA]