James Taylor arriva sul palco dell’Ariston nella serata del 7 febbraio in qualità di super ospite. Previsti alcuni suoi brani leggendari e un omaggio alla tradizione musicale italiana. La sua musica incarna l’arte del songwriting nelle sue forme più personali e universali. Classe 1948 è considerato uno dei più grandi cantautori degli anni 70. Nel 1971 apparve sulla copertina del Times come il precursore dell’era del cantautorato. Nel 1968 un primo provino agli studi Apple davanti a George Harrison e Paul McCartney: «Ero un fan sfegatato dei Beatles per me era come un sogno che si era avverato, ero agitatissimo. In qualche modo superai l’esame e fu Paul a farmi il gesto con il pollice alto. Fu un’emozione pazzesca», racconta oggi.
Il cantautore statunitense, sei Grammy, 100 milioni di dischi venduti, ventidue album in studio, cinque raccolte e un posto nella Rock and Roll Hall of Fame e nella Songwriter Hall of Fame a luglio 2018 sarà quindi nel nostro paese per tre date speciali, il 20 al Lucca Summer Festival, il 22 a Pompei e il 23 a Roma: «Sono entusiasta di portare in Italia questo tipo di musica, sul palco con me ci sarà anche Bonnie Raitt», sua amica e collega di lunga data. «Lucca, le Terme di Caracalla e Pompei fanno divertare turisti anche noi artisti, sono location meravigliose».
Ospite durante la terza serata del Festival, a proposito della nostra manifestazione, dice: «Vorrei che anche noi in America avessimo un Festival del genere. Il fatto che ci sia una gara di canzoni è bellissimo». Previsto anche un duetto con la cantante Giorgia «So che canteremo You’ve got a friend, so che anche lei ha un feeling particolare con questa canzone. Ha una voce meravigliosa e sono entusiasta di cantare con lei».
Info biglietti: www.ticketone.it