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Dal vinile all’Intelligenza Artificiale il passo è brevissimo. Anzi è già stato fatto e si chiama Endel. Non parliamo, infatti di AI che con algoritmi aiuta nella scelta di playlist e nella discovery di nuovi artisti, ma piuttosto di una tecnologia che compone musica.

E non è tutto. Perché questo algoritmoEndel, appunto – ha addirittura un contratto discografico. Con la Warner: una delle major più importanti del pianeta.

Si tratta di un software che utilizza diverse fonti come input – il meteo, il battito cardiaco dell’utente, l’ora del giorno, i ritmi circadiani del corpo… – per creare una colonna sonora personalizzata. Lo scopo è migliorare umore e performance nell’utente, ma anche aiutare il relax e il riposo.

Endel al momento è disponibile come app (iOS e Android), ma il contratto con la Warner porterà all’uscita di 20 album entro la fine del 2019 – cinque sono già online da ascoltare in streaming, ma saranno tutti pubblicati su supporti fisici tradizionali.

Se volete un assaggio: