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Nel corso di Song Stories, evento per commemorare il Duca Bianco David Bowie – svoltosi all’inizio di febbraio presso il Sonos Store di New York – è intervenuto anche Mark Mothersbaugh.  Il frontman della seminale synth punk band Devo ha stupito tutti con una rivelazione.

Stando alle parole di Mothersbaugh è stato ritrovato un nastro con una jam session a cui hanno partecipato nientemeno che Bowie, Brian Eno, Holger Czukay dei Can e tutti i Devo eccetto il bassista (momentaneamente assente per via di un aereo perso).

La straordinaria collaborazione ha avuto luogo durante le session di Q: Are We Not Men? A: We Are Devo! nello studio Conny Plank di Colonia. In pratica Bowie ed Eno aggiunsero rispettivamente delle linee vocali e di synth che nelle versioni definitive dei pezzi del disco vennero escluse. I Devo, infatti, temevano ogni possibile ingerenza nel loro lavoro da parte dei management e degli entourage delle due star coinvolte.

Ora Mothersbaugh vaglierà attentamente i nastri. Si dice molto curioso di scoprire cosa contengano esattamente: i fan di tutti i musicisti coinvolti possono ragionevolmente sperare in una pubblicazione di questo materiale. Una simile uscita costituirebbe un documento di valore storico altissimo.

[Foto: © Roger Woolman licenza Creative Commons Attribution 3.0 Unported]