Condividi su

Brutal Africa – The Heavy Metal Cowboys of Botswana su Svart Records è l’album che fa per voi se avete la passione per il rock estremo e sonorità poco consuete. Si tratta, infatti, di un LP/CD nato sulla scorta del documentario Freedom in the Dark (2018) e fotografa la scena heavy metal del Botswana, Paese africano ed ex protettorato britannico.

Il Botswana probabilmente è molto più noto per il suo grande deserto (il Kalahari), per i Boscimani e per i diamanti di cui è piuttosto ricco… ma ha sempre cullato, a partire dalla fine degli anni Sessanta, una scena musicale con forti inclinazioni rock e metal. Certo le difficoltà erano e restano molte, per chi in quel luogo voglia dedicarsi all’heavy. Ma i gruppi non mancano mai.

Questa compilation raccoglie brani di band che abbracciano un arco temporale di qualche decennio. Purtroppo mancano alcuni nomi storici, in quanto parecchie formazioni non hanno mai avuto modo di lasciare una testimonianza su nastro o altro supporto, limitandosi a suonare – anche per molti anni – solo dal vivo.

Il disco esce il prossimo 13 settembre ed è già preordinabile su vinile o CD.

La tracklist

Crackdust: Deranged Psychopath
Crackdust: Desecrate
Metal Orizon: Ungazetted Mortuary
Metal Orizon: We’re Rolling
Overthrust: Psychosomatic Torture
Overthrust: Slay the Spectator
PMMA: Imprisoned to Death
Stane: Dictator
Stane: Run For Your Life
Wrust: God of the Insane
Wrust: The Day of the Sacrifice