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Se avete presente la scena iniziale di Pulp Fiction, ricorderete che a renderne l’impatto così esplosivo, quando la pellicola uscì nel 1994, fu anche la scelta del brano a essa legato, che Quentin fece cadere su Misirlou di Dick Dale.

Dale, scomparso nella giornata di domenica 17 marzo a 81 anni, è stato il padre della chitarra surf. Ha influenzato profondamente artisti del calibro di Beach Boys, Jimi Hendrix ed Eddie Van Halen, al punto da essere considerato addirittura un precursore del punk e dell’heavy metal.

Tra la fine degli anni Cinquanta e i primi Sessanta, lo stile del chitarrista americano incarnò lo spirito della cultura californiana dell’epoca.
La musica surf, accantonata poi per l’avvento di altri generi, attraversò un lungo periodo di riscoperta negli anni Novanta (complice, forse, anche la spinta data da Tarantino nella colonna sonora dei suoi film).

Con il ritorno della musica surf, inevitabile anche quello sui palcoscenici di Dick Dale, che ha continuato a suonare fino alla fine: spinto dalla passione, ma anche dalla necessità di coprire le spese mediche che doveva fronteggiare da tempo.

Tra le sue hit più celebri, oltre alla già citata Misirlou (con cui Dale ha reinterpretato in chiave surf un brano della tradizione folkloristica greca), ricordiamo anche Let’s Go Trippin.

[Foto: Mike Burns Creative Commons Attribution-Share Alike 2.0 Generic]

Vinyl info – per saperne di più:

Miserlou/Eight Till Midnight
Deltone Records

  • n. catalogo prima stampa USA (7″): D-5019
  • valutazione Discogs prima stampa USA vinile: € 13,19 (più bassa), € 37,40 (mediana), € 61,59 (più elevata)
  • sito ufficiale della band: www.dickdale.com