Condividi su

In queste settimane sta nascendo un dibattito sull’impatto ambientale dell’industria della stampa del vinile. I risvolti e le angolazioni sono molteplici – e li analizzeremo in altra sede. Ci piace però portare alla vostra attenzione l’operato di una giovane azienda danese che si chiama RPM Records, e ha tentato di portare il discorso della sostenibilità nel processo di stampa dei dischi.

Eravamo tre amici al bar

RPM  nasce dalla passione per il vinile di tre amici e collezionisti, che raccontano: “Siamo tre amanti del vinile e collezioniamo da tanti anni. Uno di noi aveva anche un gruppo e voleva stampare dei vinili della sua band in Europa, ma era molto stupito dal fatto che i tempi di consegna fossero lunghissimi. Così ha deciso di comprarsi lui un impianto per la stampa”.

Con gli amici ha quindi iniziato a stampare vinile, accorgendosi che il procedimento era molto lungo. Le macchine per la stampa tradizionali, infatti, lo fanno in tempo reale, per cui per avere 40 minuti di musica in un microsolco, ci vogliono 40 minuti di lavorazione. Dopo una serie di ricerche, però, i tre hanno trovato una nuova tecnologia per la produzione del vinile: un macchinario particolare prodotto in Canada.

Arriva la WarmTone

Si tratta della WarmTone, in grado di stampare un disco in 20 secondi appena (può arrivare a produrne 2400 in un solo giorno), utilizzando peraltro un procedimento eco-friendly e con una qualità del prodotto finale che viene definita molto elevata.

L’unico dubbio che permane è quello se una tale velocità di produzione possa influire sulla qualità del prodotto finale in maniera sensibile o quanto possa aumentare l’eventualità di errori e lotti fallati.

La sostenibilità ambientale è accentuata dal fatto che questa macchina riduce il più possibile gli scarti inquinanti. Ad esempio ricicla l’acqua utilizzata nel processo di raffreddamento, così come i residui della lavorazione (che equivalgono a circa il 20% del vinile utilizzato) vengono recuperati e usati. In più la RPM ha deciso di servirsi di uno speciale scotch non plastificato, ma in carta biodegradabile.