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Dopo uno slittamento di data dal 18 aprile al 20 giugno – deciso per l’emergenza Coronavirus – il Record Store Day si terrà in tre tornate. La manifestazione globale, per il 2020, si articolerà in tre appuntamenti: 29 agosto26 settembre e 24 ottobre. Sono i RSD Drops.

Molto verosimilmente al RSD non saranno abbinati concerti ed eventi, fuori e dentro i negozi di dischi, ma resta lo spirito della manifestazione.

Le liste delle uscite nei tre drops

Dal 1 giugno sono disponibili le tre liste relative ai tre drops, che raggruppano le uscite previste nelle tre tornate: tutte release speciali, reperibili solo nei negozi che aderiscono all’evento e nei giorni dedicati.

Il sito ufficiale riporta: “Gli organizzatori del Record Store Day stanno lavorando sulle liste dei Drops per assicurare un emozionante mix di artisti e generi agli appassionati di tutto il mondo. Le tre liste, che includeranno tutti i titoli già annunciati a marzo, saranno diffuse il 1 giugno, in Italia”.

Le liste dei drops per l’Italia saranno dunque consultabili nel sito recordstoredayitalia.com nella sezione releases.

Una overview

Tra i titoli che arriveranno nei negozi per la prima volta si segnalano Cleveland Calling di Rory Gallagher, i Wire con 10:20, Palais Des Beaux-Arts 1963 di Thelonious Monk, Héritage degli America. Fuori catalogo e adesso nuovamente disponibili, Roger The Engineer degli Yardbirds e due  raccolte piene zeppe di rarità, Metamorphosis’ dei Rolling Stones e Odds and Sods dei Who.

Tra le ristampe italiane, I Mistici dell’Occidente dei Baustelle, Sexus et Politica di Gaber, Good-Bye Indiana di Fossati, Piero Litaliano di Piero Ciampi, El Diablo dei Litfiba. Tra le novità, Nothing is Impossible dei Dirotta Su Cuba, venticinque anni dopo il loro debutto.