Condividi su

Due giorni: un weekend di “caccia” fra i negozi di dischi della capitale dei Paesi Bassi. Una missione ghiotta, ma che vi metterà a dura prova… la quantità di luoghi da visitare è enorme e il rischio è di restare sopraffatti da uno tsunami di vinile (oltre a svuotare il conto in banca!). Ve lo può confermare Mark Elliot, che per Vinyl numero 4 ha scritto un report delle sue 48 ore di shopping vinilico nella città e ha descritto l’esperienza paragonandola alla sensazione che pervade dopo un abbondante pranzo di Natale: un inebriante senso di sazietà, macchiato solo dal sospetto di avere esagerato un po’!

Il panorama dei negozi di Amsterdam in cui fare acquisti non solo è vasto, ma popolato da venditori competenti, spesso specializzati in generi particolari (dal soul al jazz, passando per il tropicalismo, il beat e il metal…), per cui la qualità è praticamente garantita. E non è impossibile fare buoni affari: anzi.

In pratica potrebbe essere il caso di iniziare a prenotare un biglietto A/R e una notte in albergo, tenendo conto che al ritorno potreste avere un bagaglio in più, pieno zeppo di prezioso vinile in tutti i formati possibili e immaginabili.

Il menù

Ecco, allora, un breve elenco dei negozi più interessanti, con link a siti o pagine Facebook da visitare per farvi un’idea più precisa (o, perché no, consultare cataloghi o fare ordini online)

Record Palace
Record Mania
Michiel Vinyl
Amstel Antiques & Records
Recordfriend Elpees
City Records
Vintage Voudou
Redlight Records
Blue Note
Back Beat Records
Distortion Records
Concerto

La mappa

Nel vostro blitz ad Amsterdam potrebbe esservi utile una mappa, per organizzare l’itinerario e gli spostamenti. Quella fornita dal servizio Google Maps, è piuttosto completa – ma, come al solito, guardatevi intorno per scoprire eventuali punti vendita non indicati: la sorpresa potrebbe essere proprio dietro l’angolo…

Trovate la mappa dei negozi di dischi di Amsterdam cliccando QUI.

Per approfondire, leggi il report completo su Vinyl n.4