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La pulizia dei vinili è fondamentale per la resa sonora e la conservazione: una lavadischi, dunque, è un tool utilissimo da possedere.

Pulire i dischi con metodi fai-da-te è piuttosto semplice, ma ricorrere a strumenti dedicati e prodotti specifici è la soluzione più sicura per mantenere intatta la propria collezione e preservarne il valore. Oltre che conservare intatte le qualità audio dei singoli vinili. Ed è a questo punto che occorre affacciarsi nel mondo delle macchine lavadischi.

Per chi non si accontentasse di un prodotto entry level, è da considerare il modello prodotto One e commercializzato dall’azienda olandese (di Rotterdam) Okki Nokki.

La lavadischi Okki Nokki One è infatti uno strumento di fascia praticamente professionale che coniuga tecnologia e design (minimalista ed elegante, peraltro). E’ dotata di trazione automatica – quindi non è manuale, come i prodotti di fascia più bassa – con motore a rotazione nei due sensi e con possibilità di selezionare modalità “a caldo” o a “freddo” (a seconda della sporcizia da rimuovere).

E’ presente anche un indicatore per monitorare il livello del liquido di pulitura residuo che si accumula durante il funzionamento. L’hardware è in alluminio (di colore nero).

Il prezzo non è bassissimo, ma proporzionato alle prestazioni: la si trova in vendita fra i 450 e i 500 euro circa.

Ogni apparecchio viene venduto con spazzola e un litro di liquido per la pulizia in omaggio.